1# Marca o Prodotto?
PREMESSA
Ecco il primo di una breve serie di post sulle Strategie di Marca, tema fondamentale per chi ‘intraprende’ oltre che per noi progettisti. Riflessioni su un aspetto centrale della R&S in azienda:
Volendo consolidare il posizionamento di un marchio è meglio lavorare sul prodotto, il servizio, la comunicazione o – prima ancora – sull’azienda, la marca?
Col termine ‘branding’ intendiamo l’insieme di contenuti (valori materiali e immateriali) che caratterizzano una marca. Una miscela complessa, che divide innovatori e followers, non solo per la qualità della gamma prodotti, il tipo di servizi o lo stile delle relazioni azienda/cliente.Miscela alchemica che lavora su questi elementi per dare vita a uno specifico “tipo d’azienda”.
Ora chiunque può dire “ok, non importa, io continuo a fare il mio prodotto ‘al top’ della categoria. Il mercato mi premierà, se non subito, dopo”. Chi dovesse affrontare in tal modo la questione mostrerebbe una certa incuranza riguardo a quello che generalmente viene definito il ‘potenziale’. Sembra essere consolidata, infatti, l’opinione che se un prodotto ‘si vende’ senza chiare strategie di Marca, beh, con la presenza di tale visione strategica le vendite potrebbero aumentare notevolmente esprimendo, finalmente appieno, il potenziale aziendale.
Messa da parte, per un attimo, questa prima categoria di imprenditori che potremmo forse definire ‘dormienti’ (il mercato correrà il rischio di dimenticarsi di loro come i titolari dei famosi conti bancari) occupiamoci dei curiosi che chiederebbero, per prima cosa, certamente perché.
Proviamo ad articolare gli argomenti del quesito:
> Perché bisogna adottare una strategia ‘di marca’ e non basta più il prodotto?
> Non posso continuare a essere semplicemente un imprenditore del ‘made in italy’?
> Non basta proporre in fiera e magari sul mio sito le qualità raffinate e uniche del mio prodotto?
La risposta è no. O meglio, si! Si può continuare a farlo pena condannare a morte il reale potenziale dell’azienda e quindi anche del suo prodotto/servizio. Condannare al nanismo anoressico bilanci che potrebbero, invece, esprimersi ben meglio una volta emersa la strategia di marca.
Torniamo quindi al punto: Non si può, NO! Le condizioni sono troppo diverse da quando – ancora fino a pochi anni fa – lo si poteva fare. Ora non si può più e la natura dei diversi NO è varia.
Entriamo nel dettaglio?
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